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Paleontologia

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Palaeontology

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Anno accademico 2018/2019

Codice dell'attività didattica
MFN0694
Docenti
Massimo Delfino (Titolare del corso)
Giorgio Carnevale (Titolare del corso)
Corso di studi
Laurea Triennale in Scienze Naturali D.M. 270
Anno
3° anno
Periodo didattico
Primo semestre
Tipologia
Affine o integrativo
Crediti/Valenza
8
SSD dell'attività didattica
GEO/01 - paleontologia e paleoecologia
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Lezioni facoltative e esercitazioni obbligatorie
Tipologia d'esame
Scritto ed orale
Prerequisiti

Nessuno

None
Propedeutico a

Non applicabile

Not applicable
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

L'insegnamento si prefigge di illustrare il significato dei fossili in termini di prodotti di entità biologiche del passato geologico, il loro ruolo nella conoscenza dell'evoluzione della vita sulla Terra, e le loro applicazioni nelle ricostruzioni paleoambientali e nelle analisi stratigrafiche. 

The course aims at illustrating the meaning of fossils as the products of biological entities from the geological past, their role in the knowledge of the evolution of life on Earth, and their application in the palaeoenvironmental reconstructions and in the stratigraphic analyses. 

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Risultati dell'apprendimento attesi

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE

Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà essere in grado di ordinare cronologicamente gli eventi biologici e di interpretare il ruolo dei fattori abiotici nel processo evolutivo.

 

CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE

Le conoscenze teoriche e pratiche acquisite nel corso di questo insegnamento permetteranno allo studente riconoscere i principali gruppi fossili di invertebrati e loro applicazioni in biostratigrafia e paleoecologia.

 

AUTONOMIA DI GIUDIZIO

Lo studente sarà in grado di valutare in modo critico i limiti qualitativi e le potenzialità applicative del record paleontologico.

 

ABILITÀ COMUNICATIVE

Lo studente sarà in grado di esprimere oralmente o attraverso relazioni tecnico-scientifiche il significato delle tematiche affrontate nell'ambito dell'insegnamento.

 

 

KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING

Ability of arrange in chronological order the biological events and to interpret the role of the abiotic factor in the evolutionary process.

APPLYING KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING

Ability of identifying the main groups of fossil invertebrates and their application in biostratigraphy and palaeoecology.

MAKING JUDGEMENTS

Ability of critically evaluating the qualitative constraints and the potentialities of the fossil record.

COMMUNICATION SKILLS

Ability of expressing orally or through technical-scientific reports the main points of the topics discussed during the course.

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Modalità di insegnamento

L'insegnamento comprende 48 ore di lezione frontale e 32 di esercitazione in laboratorio. E' prevista almeno un'escursione.

The course includes 48 hours of formal in‐class lecture time and 32 hours of lab work (including at last one field trip).  

 

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Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame scritto ha l'obiettivo di valutare la comprensione dei meccanismi che governano la formazione dei fossili, la conoscenza dei principali gruppi di invertebrati di interesse paleontologico e il loro ruolo nelle ricostruzioni paleoecologiche e stratigrafiche, anche in considerazione delle escursioni sul campo effettuate. L'esame scritto è composto da 20 domande a risposta aperta o vincolata (max 20/30) e da 3 schede descrittive di campioni sistematici (max 06/30).

L'esame orale (max 04/30), a cui si accede se si è raggiunta la sufficienza nelle prove precedenti (almeno 18/30 complessivi) consiste nella discussione degli elaborati scritti, nel commento degli elaborati di esercitazione e nel riconoscimento di campioni paleontologici (caratteristiche morfologiche diagnostiche ed elementi per ricostruire la tafonomia e la paleoecologia). 

 

Written exam: 20 questions (max 20/30) and 3 sheets (max 06/30) concerning the description of fossil samples. The goal of the written exam is to evaluate the comprehension of the mechanisms underpinning the preservation of fossil remains, the knowledge of the major clades that are relevant to the palaeoecological reconstructions and for stratigraphy, also taking into consideration the field trips organized during the course.
Oral exam (max 04/30) : discussion of the written exam and identification of key morphological and taphonomic features on fossil samples.

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Attività di supporto

Non previste.

 

None.

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Programma

STORIA DELLA PALEONTOLOGIA - La scoperta dei fossili. La teoria della genesi organica. Fossili ed evoluzione.
PALEONTOLOGIA EVOLUTIVA - La specie in paleontologia. Principi di classificazione. Tasso di evoluzione. Estinzioni.
TAFONOMIA - Fossili e fattori di controllo della fossilizzazione. Biostratinomia: produzione e conservazione dei segnali biogenici. Associazioni fossili residuali, trasportate, miste, condensate. Fossildiagenesi: modalità di registrazione delle entità tafonomiche entro le rocce sedimentarie. Fossil-lagerstätten.
PALEONTOLOGIA SISTEMATICA - Protisti. Foraminiferi: composizione e architettura del guscio. Valore del rapporto planctonici/bentonici. Gruppi selezionati: Globigerinacei, Alveolinellidi, Nummulitidi.Molluschi. Pelecipodi: relazione fra strutture anatomiche e conchigliari; sistematica e autoecologia. Cefalopodi: strategie morfo-funzionali. Ammonoidei: tipologia e architettura conchigliare; biostratigrafia; cenni sistematici. Belemnitidi. Echinoidi: architettura scheletale, autoecologia e morfologia funzionale nei regolari e negli irregolari. Cenni a brachiopodi, gasteropodi, trilobiti. Esercitazioni: studio di campioni microscopici e
macroscopici; studio di caratteristiche morfologiche di molluschi del Pliocene e compilazione di una scheda di catalogazione.
PALEONTOLOGIA APPLICATA - Paleoambienti. Ecosistema ® facies. Ambienti e fondali marini. Autoecologia: habitus, trofismo, affinità tessiturale. Fattori ambientali: substrato ed energia ambientale, temperatura, salinità, solubilità di O2 e depositi euxinici. Stratigrafia. Tipi di unità stratigrafiche come espressione di tempo relativo. Unità litostratigrafiche: formazioni e loro significato deposizionale. Unità biostratigrafiche: controlli evolutivi e ambientali sulla distribuzione spazio-temporale dei fossili. Biozone di distribuzione, di associazione, di acme. Un caso di fossili-guida: i Graptoloidei del Paleozoico. Unità magnetostratigrafiche. Stratigrafia integrata: cronocorrelazioni. Unità cronostratigrafiche. Discontinuità: geometria e genesi;
diastemi e stratificazione.
PALEOBOTANICA - La fossilizzazione dei resti vegetali: come i segnali paleobiologici prodotti dalle piante terrestri vengono registrati e interpretati. Dinamica delle paleocomunità vegetali nel tempo geologico; evoluzione delle piante.
ICNOLOGIA - Tracce senza autore: come si studiano gli icnofossili, a cosa servono e dove si trovano. Attività di campo - Escursione didattica su successioni stratigrafiche e località fossilifere del Cenozoico piemontese.

I rapporti tra paleobiologia e ambienti deposizionali vengono illustrati con esempi tratti dalle tracce fossili e dall'analisi paleoecologica di un'associazione fossile del Pliocene Piemontese. Vengono forniti spunti relativi alla paleobotanica e alla paleontologia dei vertebrati. Sono previste escursioni didattiche.

HISTORY OF PALEONTOLOGY - The discovery of fossils. The theory of the biological origin of fossils. Fossils and evolution.
EVOLUTIONARY PALAEONTOLOGY - The species concept in palaeontology. Classification principles. Evolutionary rates. Extinctions.
TAPHONOMY - Fossils and fossilization factors. Biostratinomy: production and preservation of biogenic signals; Residual, transported, mixed, condensed fossil assemblages. Fossildiagenesis: registration of taphonomic entities in sedimentary rocks. Fossil-lagerstätten.
SYSTEMATIC PALAEONTOLOGY - Protists. Foraminifera: test composition and architecture; plancton/benthos ratio: Globigerinacea, Alveolinellidae, Nummulitidae. Mollusca. Pelecypoda: relation among anatomy and shell structures; systematics and autoecology. Cephalopoda: morphofunctional strategy; shell architectures and taxonomic survey of ammonoids; coleoid belemnitida. Echinoidea: skeletal architectures, autoecology and morpho-functionality. Outline on brachiopods,
gastropods, trilobites. Laboratory activities: study of samples of microand
macroscopic specimens; analysis of morphological features of Pliocene molluscs, and filling of identification cards.
APPLIED PALAEONTOLOGY - Palaeoenvironments. Ecosystems and facies. Marine environments. Autoecology: habitus, trophism, sediment texture. Environmental constraints: substrate, temperature, salinity, O2 and anoxic bottom environments. Stratigraphy. Kinds of stratigraphic units as relative geological time records. Lithostratigraphic units: formation and their depositional meaning. Biostratigraphic units: environmental and evolutive constraints of fossil distribution in space and time. Distribution, acme and assemblage biozones. Typical guide-fossils: the Early Paleozoic Graptoloidea. Magnetostratigraphic units. Integrated stratigraphy:
chrono-correlations. Chronostratigraphic units. Discontinuities: geometry and genesis; diastems and stratification.
PALAEOBOTANY - The fossilization of plant remains: how the palaeobiological signals produced by plants are recorded and interpreted. Dynamics of plant paleocommunities through geological time. Plant evolution.
ICHNOLOGY - Tracks without a maker: how to study ichnofossils, why they are interesting and where we can find them.
FIELD ACTIVITY - Trips on Cainozoic stratigraphic successions and palaeontological sites of Piedmont.

The relationships between palaeobiology and depositional environments are illustrated with examples taken from the fossil tracks and from the palaeoecological analysis of a fossil assemblage from the Pliocene of Piedmont. Key elements of palaeobotany and vertebrate palaeontology are also provided. Field trips will offer the opportunity to test some of the topics previously studied.

Testi consigliati e bibliografia

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Il materiale didattico presentato a lezione è disponibile sul sito Internet.
I testi base consigliati sono:
Allasinaz, Invertebrati fossili, UTET, 2003
Raffi & Serpagli, Paleontologia Generale. 2° edizione, UTET, 2001
Brenchley & Harper, Paleoecology: ecosystem, environments and evolution, Chapman & Hall, 1998
Benton & Harper, Introduction to paleobiology and the fossil record,
Wiley-Blackwell, 2009


Siti internet di interesse:

Società Paleontologica Italiana - http://paleoitalia.org/

 

The slides shown during the course are regularly posted on the Internet.


Allasinaz, Invertebrati fossili, UTET, 2003
Raffi & Serpagli, Paleontologia Generale. 2° edizione, UTET, 2001
Brenchley & Harper, Paleoecology: ecosystem, environments and evolution, Chapman & Hall, 1998
Benton & Harper, Introduction to paleobiology and the fossil record,
Wiley-Blackwell, 2009


Website: Società Paleontologica Italiana - http://paleoitalia.org/



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Orario lezioni

Nota: Consultare la tabella degli orari pubblicata sull'apposita pagina.

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Ultimo aggiornamento: 25/07/2018 12:49
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