- Oggetto:
- Oggetto:
Paleontologia
- Oggetto:
Palaeontology
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- MFN0694
- Docenti
- Giorgio Carnevale
Massimo Delfino
Edoardo Martinetto - Corso di studi
- Laurea Triennale in Scienze Naturali D.M. 270
- Anno
- 3° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Affine o integrativo
- Crediti/Valenza
- 8
- SSD dell'attività didattica
- GEO/01 - paleontologia e paleoecologia
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Lezioni facoltative e esercitazioni obbligatorie
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Prerequisiti
-
Nessuno
None - Propedeutico a
-
Non applicabile
Not applicable - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso si prefigge di illustrare il significato dei fossili, in termini di prodotti di entità biologiche del passato geologico, il loro ruolo nella conoscenza dell’evoluzione della vita sulla Terra e le loro applicazioni nelle ricostruzioni paleoambientali e nelle analisi stratigrafiche. I rapporti tra paleobiologia e ambienti deposizionali vengono illustrati con esempi tratti dalle tracce fossili e dall’analisi paleoecologica di un’associazione
fossile del Pliocene Piemontese. Vengono forniti spunti relativi alla paleobotanica e alla paleontologia dei vertebrati. Sono previste escursioni didattiche e verifica sul campo.The course aims at illustrating the meaning of fossils as the products of biological entities from the geological past, their role in the knowledge of the evolution of life on Earth, and their application in the palaeoenvironmental reconstructions and in the stratigraphic analyses. The relationships between palaeobiology and depositional environments are illustrated with examples taken from the fossil tracks and from the
palaeoecological analysis of a fossil assemblage from the Pliocene of Piedmont. Key elements of palaeobotany and vertebrate palaeontology are also provided. Field trips will offer the opportunity to test some of the topics previously studied.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Capacità di ordinare cronologicamente gli eventi biologici e di interpretare il ruolo dei fattori abiotici nel processo evolutivo. Capacità di riconoscimento dei principali gruppi fossili di invertebrati e loro applicazioni in biostratigrafia e paleoecologia. Capacità di valutare in modo critico i limiti qualitativi e le potenzialità applicative del record
paleontologico. Capacità di esprimere oralmente o attraverso relazioni tecnico-scientifiche il significato delle tematiche affrontate nell’ambito del corso.Ability of put in chronological order the biological events and to interpret the role of the abiotic factor in the evolutionary process. Ability of identifying the main groups of fossil invertebrates and their application in biostratigraphy and palaeoecology. Ability of critically evaluating the qualitative constraints and the potentialities of the fossil record. Ability of expressing orally or through technical-scientific reports the main points of the topics discussed during the course.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame scritto è composto da 20 domande a risposta aperta o vincolata e da 3 schede descrittive di campioni sistematici. L’esame orale consiste nella discussione degli elaborati scritti, nel commento degli elaborati di esercitazione e nel riconoscimento di campioni paleontologici.
Written exam: 20 questions and 3 sheets concerning the description of fossil samples.
Oral exam: discussion of the written exam and identification of key morphological and taphonomic features on fossil samples.Lesame scritto è composto da 20 domande a risposta aperta o vincolata e da 3 schede descrittive di campioni sistematici. Lesame orale consiste nella discussione degli elaborati scritti, nel commento degli elaborati di esercitazione e nel riconoscimento di campioni paleontologici.
- Oggetto:
Programma
STORIA DELLA PALEONTOLOGIA – La scoperta dei fossili. La teoria della genesi organica. Fossili ed evoluzione.
PALEONTOLOGIA EVOLUTIVA – La specie in paleontologia. Principi di classificazione. Tasso di evoluzione. Estinzioni.
TAFONOMIA – Fossili e fattori di controllo della fossilizzazione. Biostratinomia: produzione e conservazione dei segnali biogenici. Associazioni fossili residuali, trasportate, miste, condensate. Fossildiagenesi: modalità di registrazione delle entità tafonomiche entro le rocce sedimentarie. Fossil-lagerstätten.
PALEONTOLOGIA SISTEMATICA – Protisti. Foraminiferi: composizione e architettura del guscio. Valore del rapporto planctonici/bentonici. Gruppi selezionati: Globigerinacei, Alveolinellidi, Nummulitidi.Molluschi. Pelecipodi: relazione fra strutture anatomiche e conchigliari; sistematica e autoecologia. Cefalopodi: strategie morfo-funzionali. Ammonoidei: tipologia e architettura conchigliare; biostratigrafia; cenni sistematici. Belemnitidi. Echinoidi: architettura scheletale, autoecologia e morfologia funzionale nei regolari e negli irregolari. Cenni a brachiopodi, gasteropodi, trilobiti. Esercitazioni: studio di campioni microscopici e
macroscopici; studio di caratteristiche morfologiche di molluschi del Pliocene e compilazione di una scheda di catalogazione.
PALEONTOLOGIA APPLICATA – Paleoambienti. Ecosistema ® facies. Ambienti e fondali marini. Autoecologia: habitus, trofismo, affinità tessiturale. Fattori ambientali: substrato ed energia ambientale, temperatura, salinità, solubilità di O2 e depositi euxinici. Stratigrafia. Tipi di unità stratigrafiche come espressione di tempo relativo. Unità litostratigrafiche: formazioni e loro significato deposizionale. Unità biostratigrafiche: controlli evolutivi e ambientali sulla distribuzione spazio-temporale dei fossili. Biozone di distribuzione, di associazione, di acme. Un caso di fossili-guida: i Graptoloidei del Paleozoico. Unità magnetostratigrafiche. Stratigrafia integrata: cronocorrelazioni. Unità cronostratigrafiche. Discontinuità: geometria e genesi;
diastemi e stratificazione.
PALEONTOLOGIA DEI VERTEBRATI – Cordati cambriani ed origine dei vertebrati. Agnati paleozoici. Origine delle mascelle. Radiazione degli gnatostomi. Tetrapodi e colonizzazione delle terre emerse. Paleobiodiversità dei rettili. Il volo. Origine e radiazione dei mammiferi.
PALEOBOTANICA - La fossilizzazione dei resti vegetali: come i segnali paleobiologici prodotti dalle piante terrestri vengono registrati e interpretati. Dinamica delle paleocomunità vegetali nel tempo geologico; evoluzione delle piante.
ICNOLOGIA - Tracce senza autore: come si studiano gli icnofossili, a cosa servono e dove si trovano. Attività di campo – Escursione didattica su successioni stratigrafiche e località fossilifere del Cenozoico piemontese.HISTORY OF PALEONTOLOGY – The discovery of fossils. The theory of the biological origin of fossils. Fossils and evolution.
EVOLUTIONARY PALAEONTOLOGY – The species concept in palaeontology. Classification principles. Evolutionary rates. Extinctions.
TAPHONOMY – Fossils and fossilization factors. Biostratinomy: production and preservation of biogenic signals; Residual, transported, mixed, condensed fossil assemblages. Fossildiagenesis: registration of taphonomic entities in sedimentary rocks. Fossil-lagerstätten.
SYSTEMATIC PALAEONTOLOGY – Protists. Foraminifera: test composition and architecture; plancton/benthos ratio: Globigerinacea, Alveolinellidae, Nummulitidae. Mollusca. Pelecypoda: relation among anatomy and shell structures; systematics and autoecology. Cephalopoda: morphofunctional strategy; shell architectures and taxonomic survey of ammonoids; coleoid belemnitida. Echinoidea: skeletal architectures, autoecology and morpho-functionality. Outline on brachiopods,
gastropods, trilobites. Laboratory activities: study of samples of microand
macroscopic specimens; analysis of morphological features of Pliocene molluscs, and filling of identification cards.
APPLIED PALAEONTOLOGY – Palaeoenvironments. Ecosystems and facies. Marine environments. Autoecology: habitus, trophism, sediment texture. Environmental constraints: substrate, temperature, salinity, O2 and anoxic bottom environments. Stratigraphy. Kinds of stratigraphic units as relative geological time records. Lithostratigraphic units: formation and their depositional meaning. Biostratigraphic units: environmental and evolutive constraints of fossil distribution in space and time. Distribution, acme and assemblage biozones. Typical guide-fossils: the Early Paleozoic Graptoloidea. Magnetostratigraphic units. Integrated stratigraphy:
chrono-correlations. Chronostratigraphic units. Discontinuities: geometry and genesis; diastems and stratification.
VERTEBRATE PALAEONTOLOGY – Cambrian chordates and vertebrate origins. Paleozoic agnathans. Origins of the jaws and gnathostome radiation. Tetrapods and colonization of land. Paleobiodiversity of reptiles. Flight. Origin and diversification of mammals.
PALAEOBOTANY - The fossilization of plant remains: how the palaeobiological signals produced by plants are recorded and interpreted. Dynamics of plant paleocommunities through geological time. Plant evolution.
ICHNOLOGY - Tracks without a maker: how to study ichnofossils, why they are interesting and where we can find them.
FIELD ACTIVITY – Trips on Cainozoic stratigraphic successions and palaeontological sites of Piedmont.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Il materiale didattico presentato a lezione è disponibile sul sito Internet.
I testi base consigliati per il corso sono:
Allasinaz, Invertebrati fossili, UTET, 2003
Raffi & Serpagli, Paleontologia Generale. 2° edizione, UTET, 2001
Brenchley & Harper, Paleoecology: ecosystem, environments and evolution, Chapman & Hall, 1998
Benton & Harper, Introduction to paleobiology and the fossil record,
Wiley-Blackwell, 2009
Infine sono di seguito indicati altri siti internet di interesse: Società Paleontologica Italiana - http://paleoitalia.org/The slides shown during the course are regularly poster on the Internet.
Allasinaz, Invertebrati fossili, UTET, 2003
Raffi & Serpagli, Paleontologia Generale. 2° edizione, UTET, 2001
Brenchley & Harper, Paleoecology: ecosystem, environments and evolution, Chapman & Hall, 1998
Benton & Harper, Introduction to paleobiology and the fossil record,
Wiley-Blackwell, 2009
Website: Società Paleontologica Italiana - http://paleoitalia.org/- Oggetto: