- Oggetto:
- Oggetto:
Geologia stratigrafica
- Oggetto:
Anno accademico 2011/2012
- Codice dell'attività didattica
- 8012S
- Docente
- Prof. Luca Martire
- Corso di studi
- Laurea Magistrale in Evoluzione e Diversità nei Sistemi Naturali (EDEN)
- Anno
- 2° anno
- Periodo didattico
- Terzo Trimestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 4 crediti
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
Introduzione. Definizione e finalità della stratigrafia. Codici e guide stratigraficiUnità litostratigraficheUnità biostratigraficheUnità a limiti inconformi (UBSU)Unità magnetostratigraficheUnità cronostratigrafiche. I GSSPUnità geocronologiche. Metodi di datazione delle rocce sedimentarieCorrelazioni litostratigraficheCorrelazioni biostratigrafiche. Metodi di correlazione graficaCorrelazioni cronostratigrafiche. Integrazione di biostratigrafia e magnetostratigrafia; integrazione di biostratigrafia, stratigrafia isotopi stabili O e C, stratigrafia isotopi Sr; correlazioni cronostratigrafiche mediante livelli guida: livelli cineritici, megatorbiditi, microtectiti, livelli a IrTafonomia. Introduzione. Biostratinomia, Fossil diagenesi. Cause di morte degli organismi. Decomposizione della sostanza organica. Macerazione. Disarticolazione. Riorientazione.Frammentazione. Bioerosione. Abrasione. Dissoluzione. Incrostazione. Riempimento sedimentario. Deformazione. Cementazione, ricristallizzazione, sostituzione. Definizione e criteri di riconoscimento dei fossili accumulati e risedimentati. Definizione e criteri di riconoscimento dei fossili rielaborati. Utilità geologica dei fossili rielaboratiSedimentologia - introduzione: facies, associazione di facies, sistemi deposizionali, cicli sedimentari. Depositi glaciali. Depositi eolici e di conoide alluvionale. Depositi di delta conoide e di fiumi a treccia. Depositi di fiumi a meandro. Gli ambienti marini: generalità e suddivisioni interne. Depositi tidali. Depositi di spiaggia. Depositi di piattaforma. Depositi di scarpata. Depositi torbiditici. Depositi carbonatici: generalità. Depositi carbonatici di piattaforma. Depositi carbonatici pelagici.Tecniche di terreno. Scopi, fasi e attrezzature di base. Criteri di polarità in successioni terrigene, carbonatiche ed evaporitiche.Concetti di strato e relativi problemi. Pseudobedding. Spessore e geometria degli strati.Metodi di misurazione della sezione stratigrafica: metro, rondella metrica, asta di Jacob. Osservazioni: litologia, granulometrie, tessitura, colore.Descrizione della sezione stratigrafica: facies e associazioni di facies. Discontinuità stratigrafiche. Resti e tracce fossili.Analisi delle paleocorrenti: strutture sedimentarie utilizzabili. Tecniche di misura e rappresentazione.Rappresentazioen grafica della sezione stratigrafica: simbologie e logs.Strategia del campionamento: ubicazione, spaziatura e dimensioni dei campioni in funzione degli obiettivi.Le lezioni sono integrate da esercitazioni sul terreno finalizzate ad illustrare alcuni esempi di paleoambienti e le tecniche di descrizione delle successioni sedimentarie in affioramento.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Note
Nell'anno accademico 2005/2006 il corso integrerà le lezioni teoriche e il laboratorio in un unico corso di 5 CFU.- Oggetto: