- Oggetto:
- Oggetto:
Mineralogia con Laboratorio (non attivato nell'a.a. 2009/2010)
- Oggetto:
Anno accademico 2011/2012
- Codice dell'attività didattica
- N8110
- Docenti
- Francesco Abbona
Prof. Piera Benna
Roberto Giustetto - Corso di studi
- Laurea Triennale in Scienze Naturali
- Anno
- 1° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6 crediti
- SSD dell'attività didattica
- GEO/06 - mineralogia
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Finalità (obiettivi di apprendimento):- fornire gli strumenti concettuali di base sullo stato cristallino, che caratterizza la quasi totalità dei minerali, per comprendere struttura, proprietà fisiche e proprietà chimiche di questi;
- descrivere i più significativi fenomeni e le trasformazioni che riguardano i minerali;
- illustrare le più importanti famiglie di minerali che entrano nella costituzione della crosta terrestre, e le condizioni di genesi.
Metodologia didattica
La metodologia didattica impiegata consiste di:
* Lezioni frontali (N.ore): 36
* Esercitazioni di laboratorio (N.ore): 36- Oggetto:
Programma
Programma, articolazione e carico didattico delle Lezioni frontali:
Cristallografia morfologica: leggi e simmetria esterna cristalli
Cristallografia reticolare: simmetria interna
Cristallografia roengtneografica: interazione cristalli - raggi X
Cristallochimica: struttura dei minerali
Proprietà dei minerali: isomorfismo, polimorfismo
Cristallografia fisica: proprietà meccaniche, ottiche, ecc.
Genesi dei minerali e dei cristalli
Programma, articolazione e carico didattico del Laboratorio:
Simmetria: indicizzazione di facce e direzioni cristallografiche; riconoscimento della simmetria morfologica in modellini di cristalli. Riconoscimento della simmetria reticolare in strutture bidimensionali.
Sistematica mineralogica. Proprietà fisiche utili per il riconoscimento di campioni macroscopici : durezza, lucentezza, colore, sfaldatura. Riconoscimento e caratteristiche strutturali e cristallochimiche dei più comuni minerali: elementi nativi, solfuri, alogenuri, ossidi, carbonati, solfati, silicati (neso-, soro-, ciclo-, ino-, fillo- e tectosilicati).
Diffrazione dei raggi X da polveri: preparazione del campione, interpretazione di diffrattogrammi.
Riconoscimento manuale ed automatico delle fasi.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Materiale per lezioni e esercitazioni:
Strumentazione: modelli in cartone e legno di cristalli per lo studio della simmetria; modelli di strutture di minerali; proiettore di trasparenti; proiettore Pradovit (per ottica mineralogica); diffrattometro a raggi X per polveri; software per la rappresentazione grafica di strutture e per linterpretazione dei diffrattogrammi; presentazioni mediante Power point; campioni delle più importanti famiglie di minerali.
Materiale di consumo: lucidi , fotocopie.
Materiale didattico
I testi base consigliati per il corso sono:
G. Rigault, Introduzione alla cristallografia. Levrotto e Bella, Torino;
G: Rigault, Elementi di ottica cristallografica. Levrotto e Bella, Torino;
Mineralogia (a cura di Font-Altaba e Tanelli), Atlanti scientifici Giunti;
A. Baronnet, Mineralogia. Hoepli, Milano;
Appunti integrativi redatti dal docente, reperibili presso la copisteria Copycopy (via Ormea 67)
Per approfondimenti e integrazioni:
C. Klein, Mineralogia. Zanichelli.
Infine si possono consultare i link che si trovano sul sito del Dipartimento: www.dsmp.unito.it
Modalità di verifica/esame
L'esame consiste di una prova scritta (in genere tre ore), seguita dall'orale nei giorni immediatamente successivi la prova scritta. - Oggetto: