- Oggetto:
- Oggetto:
Paleopatologia
- Oggetto:
Paleopathology
- Oggetto:
Anno accademico 2013/2014
- Codice dell'attività didattica
- MFN0723
- Docenti
- Prof. Ezio Fulcheri
Dott. Rosa Boano - Corso di studi
- Laurea Triennale in Scienze Naturali D.M. 270
- Anno
- 3° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- A scelta dello studente
- Crediti/Valenza
- 4
- SSD dell'attività didattica
- BIO/08 - antropologia
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Modalità d'esame
- Prova orale che comprende il riconoscimento di reperti umani antichi e delle principali lesioni patologiche.
- Prerequisiti
- Conoscenze di Anatomia umana
Conoscenze di Antropologia
Conoscenze di Biologia delle popolazioni umane - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire allo studente gli elementi di valutazione morfologica dei resti umani antichi, normali o patologici, provenienti da siti archeologici. Vengono prese in considerazione tematiche relative al rapporto tra uomo e malattia con particolare riferimento allo studio delle interazioni con l'ambiente, in popolazioni storiche e preistoriche.
Alle lezioni frontali sono associate esercitazioni pratiche su collezioni osteologiche provenienti da scavi archeologici, finalizzate ad approfondire le tematiche di anatomia scheletrica, conservazione e trattamento dei reperti, analisi paleopatologica di base.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Conoscenze di base nel campo della paleopatologia circa il rapporto tra uomo, malattia ed ambiente nel corso della storiaCAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Padronanza dei principali metodi di indagine per lo studio delle tracce delle malattie del passato dall’analisi dei resti scheletriciAUTONOMIA DI GIUDIZIO
Capacità di riflessioni critiche sulle principali problematiche paleopatologiche dall’analisi della letteratura del settore e divulgativaABILITÀ COMUNICATIVE
Capacità di illustrare con chiarezza e terminologia appropriata le tematiche apprese.- Oggetto:
Programma
Storia della paleopatologia, definizione degli ambiti di interesse e dei campi operativi. Illustrazione delle attività nei cantieri di scavo e nei musei. La letteratura e le fonti.
Il materiale della paleopatologia, i resti scheletrici, gli incinerati, gli inumati e le mummie. Le tipologie di sepoltura, i riti e le manipolazioni dei corpi e dei resti scheletrici. Aspetti diagenetici.
Osteologia umana: lo scheletro assile e lo scheletro appendicolare. Descrizione sistematica dei distretti anatomici e articolari. Determinazione del sesso e dell’età biologica di morte.
Le lesioni elementari dell’osso. Difetti di prima formazione, osteodistrofie congenite ed acquisite. Il ricambio strutturale dell’osso. Osteoporosi ed invecchiamento. La patologia traumatica, le lesioni da adattamento e da stress biomeccanico. La patologia articolare degenerativa. La patologia infettiva. Malattie tumorali.
Impatto delle epidemie sulla struttura demografica delle popolazioni antiche.
History of paleopathology. The main current issues in paleopathological research. Introduction to the methodology used in the study of ancient human remains. Developmental defects. Metabolic diseases. Traumatic condition. Degenerative joint diseases. Infectious diseases. Neoplastic condition. Epidemic diseases and population. Ancient human remains: characteristics and burial condition. Mechanics of preservation and decay of the bodies. Taphonomy of human remains. Basic osteological techniques including age estimation, sex assessment.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Il materiale didattico presentato a lezione è disponibile sul sito internet
I testi base consigliati per il corso sono:
Canci A., Minozzi S. Archeologia dei resti umani. Dallo scavo al laboratorio- Carocci editore 2005
Grilletto R., Cardesi E., Boano R., Fulcheri E.. Il vaso di Pandora. Ananke, Torino 2004.
Grilletto R.. Il mistero delle mummie. Universale Storica Newton, Roma 2005E’ fortemente consigliato l’utilizzo del seguente materiale per approfondimenti e integrazioni:
- articoli scientifici da riviste del settore segnalati durante le lezioni.- Oggetto: