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Botanica sistematica II

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Anno accademico 2007/2008

Codice dell'attività didattica
S8243
Docenti
Dott. Elena Barni
Prof. Giorgio Buffa
Prof. Valeria Filipello Marchisio
Prof. Franco Montacchini
Corso di studi
Laurea Magistrale in Evoluzione e Diversità nei Sistemi Naturali (EDEN)
Anno
1° anno
Periodo didattico
Quarto Trimestre
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
6 crediti
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Sommario insegnamento

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Programma

Le piante terrestri più primitive. Probabili antenati in base alle affinità dei viventi; le briofite e la differente visione del ruolo filogenetico di questo gruppo. Caratteri generali e differenze, possibili schemi di classificazione sulla base di caratteri morfologici, molecolari. Anthocerotophyta e Bryophyta. 
La visione filogenetica secondo la teoria antitetica e quella omologa; i cicli metagenetici dei progenitori marini, delle briofite, delle più antiche crittogame vascolari, resti fossili e problemi di interpretazione. 
Descrizione della diversità delle crittogame vascolari, Phyla esistenti ed estinti, microfille e megafille, omo- ed eterosporia, evoluzione del ciclo metagenetico e della forma, caratteri importanti nella tassonomia delle pteridofite, tipi di venazione, leptosporangi ed eusporangi
Caratteri generali delle Gimnosperme con lezione in campo.
Gimnosperme - lezione in campo
Gimnosperme – Lezione di riepilogo con discussione dei caratteri distintivi delle famiglie. In allegato il programma sulle Gimnosperme in dettaglio.
Esame in campo della diversità di Bryophyta, osservazione e raccolta di materiali, esame in laboratorio dello stesso con M.S. e M.O, con chiavi dicotomiche per l'identificazione dei generi e specie.
Introduzione alla Sistematica delle Angiosperme. Richiamo dei caratteri che distinguono dal punto di vista evolutivo le Angiosperme dagli organismi vegetali meno evoluti.
Escursione didattica al Colle del Lys (Valle di Susa): osservazione delle specie presenti, individuazione dei caratteri diagnostici più importanti per riconoscere famiglie e generi in prato pascoli acidificati, rimboschimento di conifere, faggeta.
Determinazione con l'uso di chiavi dicotomiche delle piante raccolte durante la precedente escursione. Ripasso dei caratteri delle famiglie identificate: Ranunculaceae, Fagaceae, Rosaceae, Leguminosae, Aceraceae, Brassicaceae, Salicaceae, Ericaceae, Primulaceae, Euphorbiaceae. Allestimento di exsiccata.
Escursione didattica a Chiomonte, regione Ramats (Valle di Susa): osservazione delle specie presenti, individuazione dei caratteri diagnostici più importanti per riconoscere famiglie e generi in prati da sfalcio xerici (brometi), arbusteti ad arbusti spinosi formazioni arboree a latifoglie miste e larice.
Determinazione con l'uso di chiavi dicotomiche delle piante raccolte durante la precedente escursione. Ripasso dei caratteri delle famiglie identificate: Labiatae, Boraginaceae, Scrophulariaceae, Campanulaceae, Compositae, Liliaceae, Orchidaceae, Cyperaceae, Poaceae. Allestimento di exsiccata.
I funghi studiati dai Micologi e i Funghi sensu stricto. La classificazione dei Funghi e le principali variazioni nel tempo, fino agli ordinamenti filogenetici. La diversità dei funghi in rapporto alla diversità degli altri organismi viventi. Il significato dello studio dei funghi nei vari processi naturali e biotecnologici. Gerarchia delle principali categorie tassonomiche e relativa nomenclatura. Variabilità del concetto di specie nei funghi (specie fenotipica, specie biologica, specie filogenetica).
Esperienze pratiche di laboratorio: allestimento di colture pure e di preparati microscopici semipermanenti. Osservazioni e misure di ife cenocitiche e settate, moniliacee e demaziacee, di unioni a fibbia, di lieviti gemmanti e confronto con le misure di procarioti.
Micromiceti - Zygomycota: caratteristiche generali, classificazione e dati ecofisiologici. Mucorales: ciclo riproduttivo. Conidiangi e merosporangi. Angioconidi. Columella, apofisi. Rizoidi e stoloni. Gamia, zigospore, sospensori.
Ascomycota: sistematica classica e su basi filogenetiche: Ciclo riproduttivo e sviluppo della fase dicariale. Tipi di gamia. Caratteristiche del telomorfo. I lieviti ascomicetoidi (Saccharomycetes, Schizosaccharomycetes, Taphrinomycetes). Vari tipi di ascomi, di aschi e di ascospore con esempi.
Esperienze pratiche di laboratorio: Osservazioni di colture e di preparati microscopici.
Identificazione con uso di chiavi dicotomiche di Rhizopus, Absidia, Mucor, Syncephalastrum, Zygorrhinchus, Coemansia, Emericella, Talaromyces, Monascus, Chaetomium.
Ascomiceti conidiali. I Deuteromiceti di Saccardo e i criteri di classificazione. Picnidi, acervuli, sinnemi, sporodochi. La conidiogenesi come elemento diagnostico. Conidiogenesi tallica e blastica: formazione della parete del conidio. Secessione del conidio. Proliferazione della cellula conidiogena. Le cellule conidiogene eil locus conidiogeno. I funghi del genere Aspergillus e Penicillium e i caratteri utili per la loro identificazione con relativa terminologia.
Esperienze pratiche di laboratorio: esercizi di identificazione con uso di chiavi dicotomiche di specie di Penicillium e Aspergillus (mono e biverticillati; mono e biseriati).
Inquadramento sistematico dei Macromiceti (Ascomycota, Basidiomycota, Glomeromycota e Zygomycota).
Definizione del termine Macromiceti. Gruppi tassonomici coinvolti. Sporofori di Glomerales (Glomeromycota) ed Endogonales (Zygomycota).
Ascomycota – definizione; classificazione tradizionale morfologica; tipi di ascoma (cleistotecio, peritecio, pseudotecio-ascostroma, apotecio e sue modificazioni); tipi di asco (prototunicato, unitunicato, bitunicato), modalità di deiscenza e strutture apicali; imenio e strutture sterili (parafisi, epitecio, perifisi e pseudoparafisi); confronto tra classificazione tradizionale e classificazione molecolare; posizione del genere Neolecta (Neolectomycetes); ordini e famiglie importanti (Eurotiales-Elaphomyceteaceae, Onygenales, Hypocreales-Clavicipitaceae-Hypocreaceae-Nectriaceae, Diatrypales, Xylariales, Helotiales-Helotiaceae-Sclerotiniaceae-Geoglossaceae, Rhytismatales, Pezizales-Pezizaceae-Helvellaceae-Morchellaceae-Tuberaceae); struttura, evoluzione e biologia degli ascomi del genere Tuber; ascomiceti lichenizzati ad apotecio. 
Basidiomycota – definizione; ruolo ecologico; classificazione tradizionale morfologica; tipi di settazione del basidio; definizione di “Imenomiceti” e di “Gasteromiceti” ed ordini principali; tipi di basidioma (resupinato, stereoide….); tipi di imenoforo (liscio, pliciforme-cantarelloide, lamellato, poroide, aculeato-idnoide); sviluppo del basidioma (angiocarpico, pseudoangiocarpico, emiangiocarpico); confronto tra classificazione tradizionale e classificazione moderna multidisciplinare (integrazione di dati morfologici, chimici, ultrastrutturali, colturali e molecolari); caratteri da utilizzare per la determinazione delle Agaricales (colore della sporata, tipo di inserzione delle lamelle, struttura della carne ed eterogeneità vs. omogeneità pileo-stipite, presenza-assenza di velo universale e/o parziale).
Raccolta di basidiomi nell’Orto Botanico. Esperienze pratiche di laboratorio: Utilizzo di chiavi dicotomiche (basate su caratteri macromorfologici) per l’identificazione di campioni di Agaricales (imenomiceti con imenoforo lamellato); allestimento di preparati microscopici per l’osservazione di basidiospore e della struttura filamentosa-sferocitica della carne di basidiomi.
Modulo Muschi, Epatiche, Crittogame vascolari – dott. G. Buffa
Modulo Gimnosperme – prof. F. Montacchini
Moduli Angiosperme – dott. E. Barni
Moduli Funghi – prof. V. Filipello Marchisio

Testi consigliati e bibliografia



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Ultimo aggiornamento: 17/09/2008 07:58
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