- Oggetto:
- Oggetto:
Ecologia vegetale con Laboratorio
- Oggetto:
Plant ecology
- Oggetto:
Anno accademico 2013/2014
- Codice dell'attività didattica
- MFN0674
- Docenti
- Prof. Consolata Siniscalco
Prof. Giorgio Buffa - Corso di studi
- Laurea Triennale in Scienze Naturali D.M. 270
- Anno
- 3° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 9 (6 TAF "B" e 3 TAF "C")
- SSD dell'attività didattica
- BIO/03 - botanica ambientale e applicata
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Lezioni facoltative e esercitazioni obbligatorie
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Prerequisiti
- Riconoscimento delle piante
Conoscere i funghi e le loro possibilità di simbiosi
Conoscere l anatomia delle piante
Conoscere la fotosintesi e la riproduzione nei vegetali - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Conoscere i principali temi dell'ecologia vegetale con particolare riguardo ai rapporti tra vegetali e i seguenti fattori ambientali: climatici: luce, temperatura, precipitazioni, vento, e alle loro interazioni; edafici: suolo e sua composizione, tessitura, struttura, elementi nutritivi; tipi di suolo e relazione con la roccia madre, flora e fauna del suolo, ciclo del carbonio e ciclo dell'azoto, simbiosi e fissazione; biologici: simbiosi, parassitismo, rapporti tra pianta e pianta, rapporti tra piante e animali; antropici: effetti delle principali attività umane sulla flora e sulla vegetazione nei diversi ambienti e a quote diverse. Valutazione e mitigazione degli impatti sui vegetali. Riconoscere nelle piante gli adattamenti a ciascun fattore ambientale e alle sue variazioni, nel tempo e nello spazio. In relazione a questo si prenderanno in considerazione alcune tra le classificazioni proposte in base alla funzionalità degli organismi vegetali: allocazione delle risorse, strategie vegetative e riproduttive, strategie r e K, competitività, forme biologiche. Saper individuare le piante che possono fungere da indicatori biologici e conoscere i concetti di biodiversità vegetale.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Conoscere le principali relazioni piante-ambiente, e le relazioni pinate-uomo, conoscere le principali risposte dei vegetali ai cambiamenti climatici e di gestione antropica. Avere acquisito la consapevolezza della complessità della biodiversità ai vari livelli di scala.CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Saper applicare i principali metodi di monitoraggio ambientale analizzati nel corso.AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Avere idee proprie rispetto ad alcuni temi correlati alla conservazione e alla gestione delle specie e della vegetazione.ABILITÀ COMUNICATIVE
Saper esporre i principali argomenti trattati a lezione e alle esercitazioni in modo chiaro e conciso. Saper esporre il proprio punto di vista relativamente ai temi della conservazione della biodiversità.- Oggetto:
Programma
Modulo I
Rapporti tra i vegetali e le condizioni ambientali: luce, temperatura, acqua. Il clima. Diagramma di Walter e Lieths. Adattamenti dei vegetali alle condizioni ambientali e alle loro variazioni.
Il suolo: tessitura, struttura, aggregazione. I tipi di suolo. Nutrienti. I fattori topografici. L’erosione del suolo e i vegetali. Apparati radicali.
Le interazioni tra organismi vegetali, batterici e fungini. Il concetto di comunità vegetale. I metodi di studio delle comunità vegetali: fisionomico, strutturale. Il metodo dei punti sulla linea, quadrati e cerchi di Raunkiaer, fitosociologico.
Global change. Effetti sulle comunità vegetali e sugli ecosistemi nei vari bioclimi del mondo e in particolare nelle Alpi e nel Mediterraneo. Fenologia e modelli.
Il gradiente altitudinale e le fasce bioclimatiche nelle zone montuose.
Metodi di rappresentazione della vegetazione: la cartografia – esempi e applicazioni.
Stato delle foreste nel mondo, in Europa in Italia: principali trends.
Disturbo e stress: concetti generali. Effetti di stress e disturbo sulle specie in termini evolutivi e sulle comunità vegetali. Strategie vegetative e riproduttive secondo Grime. Strategie r e K. Strategie secondo Grime (C-S-R).
Le successioni: dinamica. Tipi di successione. Il climax, successioni primarie e secondarie. Esempi.
L’antropizzazione: concetti e definizioni. Livelli di antropizzazione. Gli studi di vegetazione nella definizione della qualità ambientale. Indici di valutazione. I ripristini ambientali, la restoration ecology.
La biodiversità: concetti generali. Terminologia. La biodiversità a livello molecolare e relativa ai geni, alle popolazioni, alle specie, alle comunità e al paesaggio. Rapporti tra ricchezza specifica, equitabilità e antropizzazione.
MODULO II:
Laboratorio
Plants and climate, soil, other organisms, man. Plant communities; concepts and methods. Vegetational mapping. Stress and disturbance determining plant life. Dynamic series. Global change impact on plants. Phenological response to increasing temperatures.Plant biodiversity at different scales, from genes to landscape.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Pignatti S. 1994 – Ecologia vegetale. Utet, Torino
Pignatti S. 1995 - Ecologia del paesaggio. Utet, Torino- Oggetto: