- Oggetto:
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Botanica sistematica con Laboratorio
- Oggetto:
Anno accademico 2008/2009
- Codice dell'attività didattica
- MFN0696
- Docente
- Giovanna Varese
- Corso di studi
- Laurea Triennale in Scienze Naturali D.M. 270
- Anno
- 2° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 8
- SSD dell'attività didattica
- BIO/02 - botanica sistematica
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
Che cosa è la botanica sistematica: definizione, metodi e finalità. Differenze tra sistematica, tassonomia e nomenclatura. Descrizione dei principali sistemi artificiali (con particolare riferimento al sistema di classificazione di Linneo) ai sistemi naturali e a quelli filogenetici. Principali caratteri sistematici utilizzabili oggigiorno. Differenze tra animali e vegetali e organismi con caratteristiche intermedie. Critiche al concetto linneano dei 3 regni. Evoluzione dei sistemi di classificazione. Classificazione degli esseri viventi in 6 regni secondo lo schema di Cavalier-Smith. Procarioti. Descrizione della principali caratteristiche della cellula procariota dal punto di vista morfologico e fisiologico. Alghe: caratteristiche generali. Caratteristiche distintive del regno Funghi. Importanza dei funghi in termini quantitativi e qualitativi nei differenti habitat. Importanza dei funghi come organismi mineralizzatori, come agenti di biodeterioramento e nelle applicazioni biotecnologiche. Licheni. Viridiplantae. Embriophyta. Tracheobiotina. Tracheofite, Crittogame “vascolari”.Spermatofite: affermazione dell'eterosporia, evoluzione dell' ovulo e del seme. Ciclo aplo-diplonte con alternanza di generazione "mascherata".
What is the systematic botany: definition, methods and aims. Differences between systematic, taxonomy and nomenclature. Description of the main artificial (with particular reference to the classification system of Linnaeus), natural and phylogenetic systems. Main characters use today. Differences between animals and plants and organisms with intermediate characteristics. Evolution of classification systems. Prokaryotes. Algae. Distinctive features of the kingdom Fungi. Lichens: the partners of the symbiosis. Viridiplantae. Embriophyta. Tracheobiotina. Tracheophytes, "vascular" cryptogams. Spermatophytae: heterospory achievement, ovule and seed evolution.
Il Corso si propone di fornire agli studenti del secondo anno gli strumenti per il riconoscimento dei grandi gruppi di organismi tradizionalmente ascritti ai Vegetali (alghe, funghi, briofita, pteridofita, gimnosperme e angiosperme) e la conoscenza delle ipotesi sulla loro evoluzione e dei ruoli svolti negli ambienti naturali. Tale studio è quindi finalizzato alla comprensione dell’evoluzione naturale delle diverse strutture e del valore adattativi di queste in relazione alla loro funzione. Il corso è integrato dalla parte di laboratorio volta al riconoscimento delle principali entità tassonomiche di importanza sistematica, economica e ambientale.
Il materiale didattico presentato a lezione è disponibile sul sito: http://naturali.campusnet.unito.it. I testi base: Pasqua, Abbate, Forni. Botanica generale e Biodiversità, Ed. Piccin. Mauseth. Botanica, Fondamenti di Biologia delle Piante, Edizione Italiana, Nuova Editoriale Grasso. Raven P.H., Evert R.F., Eichorn S.E. (2002), “Biologia delle piante”, Zanichelli, Bologna. Gerola, F. M., 1997 – Biologia vegetale sistematica filogenetica. UTET, Torino (3° ed.).
orale
La frequenza è consigliata, non obbligatoria
Testi consigliati e bibliografia
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